- Davide Barbarino
La borgata abbandonata (per CoviliArte) [estratto]
Updated: Apr 12, 2020
La borgata abbandonata
Variazione per sassofono contralto
Immagina, percepisci i movimenti asincroni dell’erba. Isola impulsi nelle correnti. Segui il flusso dei vegetali e sviluppane gli intrecci. Connetti forze a percorsi dimenticati. Passa lentamente da suoni inudibili a suoni inauditi. Combina un trompe l’oreille di suoni umani e inumani. Stancati in suoni orribili. Urla, se necessario. Cerca la voce umana che non c’è più.
Aumentando gradualmente l’intensità e l’ampiezza dei suoni, esegui la circolarità spezzata delle melodie annientate nell’abbandono. Il timbro è il peso specifico dell’evento. Ogni suo elemento rimanda all’umanità assente che è ovunque.
Nella durata è la tragedia, ma è nell’intervallo che realizzi l’assurdo. Sforzati di temperare il disastro e inventa la fuga.
All’orizzonte abbraccia in un canto l’idea di una comunità ritrovata
Giugno 2012
